Life

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Passo per passo...

sabato 26 novembre 2011

Credere...

Questa sera serata film con mia mamma, stiamo guardando "crossroad- le strade della vita" e ora siamo in pausa perchè abbiamo superato i 70 minuti... durante il film ammiravo quelle lunghe strade che ci sono in America, quella lontananza infinita e quei paesaggi lontani e ho detto a mia mamma che mi piacere un giorno, attraversare anch'io L'america; (è sempre stato uno dei miei sogni, volevo percorrere la route 66 con un furgoncino oppure con una harley, la musica a tutto volume, cantare, lipertà senza pensieri,...) e lei ha detto che un giorno l'avrei fatto...ma sapete io credo di aver smesso di credere in tutto, una volta non credevo nell'amore, poi nemmeno nell'amicizia e credo che ora ho smesso di credere persino in me stessa, non lo so ma non riesco più a immaginarmi il mio futuro, non riesco più a vedermi nei miei sogni, dico che mi piacerebbe fare una cosa, eppure non mi ci vedo nel farla, non m'immagino più me che vivo con la mia famiglia in una bella casa, o ancora prima io che studio e vivo in una roulotte e poi vado a viaggiare per il mondo... non riesco più a credere nel mio futuro o forse non è ho più la forza e ciò mi rattrista, mi rattrista tremendamente e mi fa sentire vuota e abbandonata... rimedi? cure per riimparare a credere? Se avete una qualsiasi idea ditemela vi prego perchè mi manca, mi manca credere nelle cose, mi manca la io che ero una volta e mi spaventa il fatto che non riesco anche se da una parte vorrei (e dall'altra no) tornare indietro...
Bacio e buona serata!

mercoledì 23 novembre 2011

23.11.11

Quando a scuola ci hanno chiesto "di cosa avete paura?" alcuni hanno risposto "dei ragni" "della morte" "..." e io ci ho pensato s tanto ma infine ho detto di non aver parua di nulla. Non ho paura di morire, non ho paura dei ragni, ... però era una bugia e lo è tuttora, io ho paura. Ho paura di crescere, ho paura che se voglio bene a qualcuno quello mi farà del male oppure io ne potrei fare a lui, ho paura che i miei vecchi sogni non si realizzeranno mai, una volta avevo paura che mio fratello facesse del male a mia madre e non trovavo il coraggio di ribellarmi, non riuscivo a dirli di smetterla, non riuscivo a spiegarli quanto male mi facesse quando mi dava della sfigata, semplicemente  me ne stavo in silenzio nella mia camera a piangere di nascosto perchè se mia madre avrebbe visto il mio dolore sarebbe stata male e si sarebbe incolpata. Ho cominciato a cercare di "piacere" a mio fratello, ho completamente perso me stessa per essere accettata da lui, ma niente, non mi ha mai notata. Poi mi sono detta che basta, io volevo essere me stessa, ma non è facile, ho smesso di piangere, di essere triste e così anche un po' di provare gioia, ho smesso di parlare con lui, sono passati quasi 5 anni da quando non ci diciamo più nulla oltra a "ciao, si, no, grazie, prego" o cose così. Pochi giorni fa però è successo qualcosa, una litigata tra lui e mia madre e io non ce la facevo più e così mi sono intromessa, è stata dura per tutti e tre ma ci siamo detti quello che pensavamo e alcune ore dopo lui è venuto da me e abbracciandomi mi ha detto che mi voleva bene e che li mancavo. Eppure ora continua tutto come prima perchè non ci riusciamo, a parlarci... forse entrambi lo vogliamo, magari timidamente ic proviamo, ma nulla... ho paura che se mi lego a qualcuno quello possa farmi del male, possa non accettarmi, non riesco più a credere che una cosa possa durare, mio padre si è trasferito quando avevo 6 anni e lo vedo circa una volta la mese, se non meno, mio fratello non ci parlo praticamente più, le amicizie deludono, si rivelano diverse da quello che pensavo e così soffro, soffro in silenzio e cerco di nascondere il mio dolore perchè mostrandolo agli altri loro si preoccuprerebbero...

martedì 22 novembre 2011

22.11.11 perchè...?

Tante volte mi sono chiesta, perchè? perchè non mangio e perchè se lo faccio vado a vomitare e vado in crisi se non posso farlo...non lo so onestamente, il che mi manda anocra di più in confusione. Personalemnte non mi vedo grassa, mi vedo normale, mi son sempre sentita diversa perchè troppo alta, ma quello purtroppo non lo posso cambiare dimagrendo. Avvolte penso che lo faccio perchè voglio che qualcuno si preoccupi per me, che mi noti, che in casa mia esisto pure io e qualcuno si renda conto che non sono la ragazza perfetta che non ha bisogno di niente..però questo non avviene e credo che se mia madre scoprisse quello che faccio non riuscirei più a guardarla in viso.. quindi non so bene cosa voglio.. forse vomito perchè mi da sicurezza, è una cosa che posso decidere io, è un punto fisso. Una volta ho letto un libro di una ragazza anoressica (tratto dal suo diario, quindi una storia vera) e lei non mangiava perchè aveva paura di crescere, ciò mi ha fatto riflettere parecchio, manca circa un anno ai miei diciotto e ho eprso completamente la sicurezza che avevo una volta. Ricordo che anni fa ero convinta di voler studiare nella scuola che sto facendo, viaggiare e poi lavorare, ero sicura di tutto ciò e ci credevo, che un giorno tutto si sarebbe realizzato. Ora invece ho perso la fiducia in tutto, non credo nell'amicizia perchè prima o poi se ne va, non credo nella famiglia perchè prima o poi sarò io ad andarmene e perchè ho un fratello con cui giocavo sempre da piccola mentre ora quasi non ci parliamo, non sono più sicura se  gli studi per il lavoro che ho scelto li voglio fare o no. Se penso al mio futuro vedo solo nero, non so cosa vorrò diventare e ciò mi spaventa, mi rende insicura e mi fa sentire persa e incompresa, credo che nessuno mi capisca, anche e persone che credono di conoscermi benissimo, come mio padre o gli amici, non lo fanno. Come può conoscermi un padre (con cui vado daccordissimo cmq) che mi vede una volta al mese? E come possono conoscermi gli amici se nemmeno si accorgno quando sto male? Una volta io mi conoscevo benissimo, ora invece ho perso me stessa, ho perso la mia calma, ho paura di quasi tutto e mi viene subito l'ansia... forse è per questo che vomito o non mangio, perchè mi da un po' di sicurezza e mi aiuta a scappare dalla realtà..

lunedì 21 novembre 2011

21.11.11

Oggi a scuola una ragazza accanto a noi ha avuto un attacco epilettico, come anche lunedì scorso. E' una cosa orribile e non voglio nemmeno immaginarmi come si sentiva lei. Le sue urla di dolore laceravano il silenzio, nella mia classe c'era chi piangeva perchè preoccupata per l'amica che gridava fuori, nel corridoio, chi invece ha avuto un lieve attacco di panico, e anche chi si è arrabbiato con l'ambulanza perchè, anche se l'ospedale era li vicino, ci hanno messo ben 15 minuti a venire. Il prof non ha più tentato di fare lezioni, ha detot che chi aveva domanda le faceva e chi riusciva facev agli esercizi, mentre chi non se la sentiva di seguire poteva anche non farlo. Me le sento ancora ora le sue urla, e se sento un grido la mia mente torna li. Non credo di aver mai sentito un tale dolore nelle grida di qualcuno e a ripensarci mi vien da star male.. non so da cosa sia causato un attaco così e nemmeno cosa provoca tanto dolore, cosa avviene nel corpo..ma penso debba essere orribile e se fossi epilettica avrei il panico d'avere un attacco...un po' mi vergogno io, a vomitare e non mangiare, a causarmi quasi da sola un malessere fisiologico, quando c'è chi soffre davvero e non può farci nulla.

giovedì 17 novembre 2011

17.11.11

risultati del test! Sono anemica, tutto qua..non hanno scoperto niente! Hanno solo detto che dovrò prendere degli integratori di ferro :D e anche la vacinazione contro la rosolia ma quello, oltre al fatto che odio le vacinazioni, non è molto importante! Oggi è quindi una bella giornata, fa meno freddo di ieri, anzi a sucola fa troppo caldo, e il sole splendeva!

mercoledì 16 novembre 2011

16 novembre 2011

Sabato ho più o meno litigato con un'amica e lei mi ha detto di non parlarle più (almeno che non le chiedevo scusa, ma non sentendomi colpevole le ho detto che non l'avrei fatto) ma ora mi parla di nuovo...boh! Lunedì invece mi hano fatto i prelievi del sangue e ora ho una grandissima paura che scoprono che non mangio abbastanza e che avvolte vomito (ultimamente anche più spesso)! Speriamo di no perchè non so come farei a guardare in faccia ancora la mia famiglia senza vergognarmi di me stessa...
Oggi pensavo all'amicizia, perchè anche due mie grandi amiche non stanno andando molto d'accordo... e ho pensato che nel mondo di oggi non c'è più un punto di sicurezza, qualcosa in cui credere, perchè persino quelle cose che pensavi durassero epr sempre e in qui credevi finiscono per deluderti e svanire..forse ho perso la fiducia nel mondo o forse o semplicemente smesso di voler credere perchè finisco ogni volta per soffrire..si lo so sono negativa, però non riesco a non essere realista...

venerdì 11 novembre 2011

Esplosione

Voi non l'avete mai sentita quella sensazione? Quella gran voglia di libertà, di vivere, di poter viaggiare, di andar via da quella piccola cerchia che vi circonda e vedere il mondo? Io si. Vorrei vivere, vorrei prendere il mio sacco a pelo e partire, non importa se non ho soldi, se non ho una macchina, ecc l'importante è che ci sia io, posso dormire su una panchina o su un freddo pavimento, che m'importa? Vorrei fare tutto questo ma non posso, non posso perchè sono troppo piccola, perchè la società, così com'è oggi non permette più nulla, si hanno sempre mille obblighi e doveri e nessuno pensa più a vivere... Io dentro di me seno come un esplosione, qualcosa che spinge forte, che vuole uscire, che vuole fare tutte le follie possibili, ma non riesce, viene bloccato e così si contorce su se stesso, si risucchia, si uccide...

Io...

Hey¨! Sono nuova quindi qualsiasi aiuto, consiglio, ecc che volete darmi lo apprezzero! Beh come ho detto in una qulache mia informazione (non so dove perchè onestamente non capisco proprio niente di questo sito hehe) qui voglio esprimermi quindi comincerò a dirvi quello che mi frulla per la testa oggi...beh credo di aver mangiato troppo, anche se per una persona cosidetta normale forse è anche poco, in ogni caso ho mangiato yougurt magro senza zuccheri con cereali integrali a colazione, dieci piccoli pezzi di patata a pranzo, una mela+ un kitkat+ alcune patatine per merenda tornando a casa da scuola, ma in stazione sono andata in bagno, dopo aver salutato i mei amici, e ho vomitato tutto quindi può andare no? Da li ho mangiato una carota circa mezz'ora fa e ora aspetto che torni a casa mia mamma che cenerà e con cui mangerò un po' di yougurt (lei crede che abbia mangiato pasta per cena ma in verità io l'ho buttata nel water). Ecco questo è quello che mi passa per la testa. Ora voi vi direte ma questa è scema! Però io non credo di esserlo, non so esatatmente perchè lo faccio ma mi da piacere, mi fa sentire meglio. Morirei se la mia famiglia lo venisse a sapere am d'altra parte avvolte vorrei gridare a tutti che io NON sono perfetta come credono e che anch'io avvolte sono giù di morale e vorrei un abbraccio e un po' di attenzione...