Life

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Passo per passo...

sabato 7 gennaio 2012

lettera

Ieri sera ho letto la lettera che Kurt Cobain (il super cantante dei nirvana) ha lasciato prima di uccidersi. Non so ma lui è riuscito a dire cose che avvolte penso ma non so formulare... " Io non provo più emozioni nell'ascoltare musica e nemmeno nel crearla nel leggere e nello scrivere da troppi anni ormai. Questo mi fa sentire terribilmente colpevole. Per esempio quando siamo nel backstage e le luci si spengono e sento il maniacale urlo della folla cominciare, non ha nessun effetto su di me, non è come era per Freddie Mercury, a lui la folla lo inebriava, ne ritraeva energia e io l'ho sempre invidiato per questo, ma per me non è così. Il fatto è che io non posso imbrogliarvi, nessuno di voi. Semplicemente non sarebbe giusto nei vostri confronti né nei miei. Il peggior crimine che mi possa venire in mente è quello di fingere e far credere che io mi stia divertendo al 100%. A volte mi sento come se dovessi timbrare il cartellino ogni volta che salgo sul palco. Ho provato tutto quello che è in mio potere per apprezzare questo...Ho bisogno di essere un po' stordito per ritrovare l'entusiasmo che avevo da bambino...Il piccolo triste, sensibile...! Perché non ti diverti e basta? Non lo so! Ho una moglie divina che trasuda ambizione e empatia e una figlia che mi ricorda troppo di quando ero come lei, pieno di amore e gioia..." certo so che non sono Kurt Cobain, non sono famosa, non canto e non ho una figlia...però non provo alcun emozione, mi sento in colpa quando qualcuno vuole ripagarmi per qualcosa che ho fatto e mi riesce tremendamente difficile trovare entusiasmo e divertimento...non lo penso in modo strano...ad esempio, siete mai stati davanti a una vetrina di un negozio e avete visto un abito perfetto che vi piace davvero tanto? Ecco la maggior parte delle persone sarebbe super contenta se qualcun'altro vi dice "te lo regalo perchè`sei brava, vai bene a scuola, fai il tuo compito nella vita e bla bla bla" io no, io mi rattristo in quei casi..voglio guadagnarmi le cose per poter provare l'entusiasmo nel conquistarle, voglio lottare per ciò che mi piace e solo allora provo gioia. Ma oggi giorno è tutto così fottutamente facile che diventa impossibile lottare e arrivare ad essere soddisfatti..



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